Il ransomware regna incontrastato

I pericoli legati alla sicurezza informatica aumentano inesorabilmente. Uno scenario che viene confermato anche dal Rapporto SonicWall 2022 sul Cybercrime, che offre una panoramica accurata del 2021 e raccoglie tutte le informazioni più interessanti per PMI, enti pubblici, grandi aziende e altre organizzazioni che hanno necessità di difendersi e combattere il problema.

I ricercatori di SonicWall hanno registrato 623,3 milioni di attacchi ransomware a livello globale. Questa cifra corrisponde a un aumento del 105% rispetto al 2020 e più del triplo rispetto al 2019. Il volume di malware IoT si è attestato ad un + 6% nel 2021, per un totale di 60,1 milioni nell’arco dello scorso anno. Sebbene questa non sia una buona notizia, è migliore rispetto al 2019 e 2020, quando il volume di attacchi crebbe rispettivamente del 218% e del 66%. A questo si affianca anche lo sviluppo del cryptojacking, che ha registrato un +19%, pari a 97,1 milioni in tutto il mondo.

Per garantire la continuità del business è fondamentale correre ai ripari con soluzioni valide ed efficaci. La tecnologia brevettata Real-Time Deep Memory Inspection (RTDMI) di SonicWall è uno degli strumenti più efficaci per difendere l’infrastruttura IT aziendale. Nel quarto trimestre, l’ispezione RTDMI ha rilevato il più alto numero di varianti malware finora sconosciute dalla sua introduzione nel 2018. Nel 2021 è stato identificato un totale di 442.151 varianti di malware mai viste prima, con un aumento del 65% rispetto all’anno precedente e una media di 1.211 scoperte al giorno.